L’Agriturismo Grabbia il Sogno di Tony è oramai una realtà consolidata e finalmente grazie ai dati positivi sulla Pandemia, sembra che all’orizzonte si materializzi la possibilità di poter ospitare i clienti anche all’interno della bellissima struttura composta da antichi edifici rurali, ben conservati e curati amorevolmente. Negli ultimi mesi, l’agriturismo ha servito i fortunati commensali nello spazio antistante all’antica struttura, con una vista mozzafiato!
L’attività nel corso degli anni si è via via evoluta offrendo comfort e servizi adeguati alle esigenze del turismo moderno: pernottamento, enogastronomia e attività didattiche.
Rientrano fra le attività e i servizi offerti:
- dare ospitalità in alloggi o in spazi aperti destinati anche alla sosta di camper;
- la somministrare di pasti e bevande con prodotti coltivati in proprio e da produttori di aziende agricole della zona, con preferenza per i prodotti tipici e caratterizzati dai marchi DOP, IGP, IGT, DOC.
- organizzare degustazioni dei nostri prodotti, ivi inclusa la mescita di vini.
- organizzare attività ricreative, culturali, didattiche, di pratica sportiva, nonché escursionistiche (trekking, mountain bike, equiturismo), anche per mezzo di convenzioni con gli enti locali, finalizzate alla valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale.
Il titolare Matteo Prezioso ha dedicato l’attività al padre scomparso prematuramente qualche anno fa:
“Questa azienda agricola nasce dall’amore che i miei genitori mi hanno saputo trasmettere, l’ho dedicata a mio padre un uomo che conosceva l’importanza di un sorriso e che la gentilezza e l’altruismo sono le basi di una vita meravigliosa! Grazie papà ti voglio bene”.
Con questa filosofia Matteo intende ospitare i propri clienti, mettendo in campo tutto il suo amore per la gastronomia. Ricordiamo che L’Agriturismo Grabbia si trova nell’omonima frazione di S. Giovanni Bianco, in Val Brembana, provincia di Bergamo, sul percorso dell’antica Via Mercatorum. Un piccolo borgo del ‘400, posto su un poggio attorniato dalle vette del Sornadello, del Cancervo e della Venturosa, visibili mentre si è seduti a tavola gustando le specialità a base di stracotto d’asino.